La carta - supporti per la stampa
Dovrai conoscere le caratteristiche del materiale e delle stampanti, In tal caso farai anche la giusta scelta del supporto. Affidati invece ai consigli dello stampatore e non pensare che ll prodotto più costoso sia necessariamente il migliore.
Le variabili sono tantissime e dovranno essere valutate di volta in volta a seconda del lavoro che devi realizzare.
Le Carte
ll materiale primario su cui viene eseguita la stampa è la carta, le sue caratteristiche ne garantiscono ottimi risultati e costi vantaggiosi rispetto ad altri supporti, tuttavia esistono molte varianti e la loro combinazione permette di ottenere risultati differenti a seconda delle lavorazioni superficiali e dello spessore.
Carta o cartoncino? Si tratta dello stesso materiale, la discriminante è lo spessore che tecnicamente viene identificato come "grammatura" o meglio il peso di un metro quadrato di carta. Non sempre lo spessore è proporzionale alla grammatura, infatti esistono carte particolarmente spessorate che per effetto della loro lavorazione pesano poco.
Con queste premesse diventa una vera impresa scegliere il giusto materiale su cui stampare, è sempre consigliato servirsi del campionario carta che molte aziende produttrici mettono a disposizione, oppure fare affidamento sulla esperienza del tipografo. La prima cosa che un professionista stampatore cercherà di capire è il tipo di utilizzo dello stampato, affidati ai suoi consigli che sicuramente sono finalizzati al miglior risultato.
Con queste premesse diventa una vera impresa scegliere il giusto materiale su cui stampare, è sempre consigliato servirsi del campionario carta che molte aziende produttrici mettono a disposizione, oppure fare affidamento sulla esperienza del tipografo. La prima cosa che un professionista stampatore cercherà di capire è il tipo di utilizzo dello stampato, affidati ai suoi consigli che sicuramente sono finalizzati al miglior risultato.
Le grammature
Il peso della carta ci permette di identificare lo spessore, tuttavia per fare un giusto confronto è importante che la lavorazione sia la stessa, a tal proposito le carte vengono identificate dal produttore con la assegnazione di un nome che ne suggerisce la lavorazione come: Patinata, Usomano, Martellata ecc.
Osserviamo una carta che conosciamo bene, la comune carta da fotocopie, o meglio una Usomano da 80g per metro quadro. Prendendo a riferimento questo valore possiamo facilmente dedurre che le carte con maggiore grammatura sono più spesse.
Le carte usate nella stampa a foglio vanno dai 70g ai 400g a seconda della stampante usata, grammature inferiori dovranno essere gestite con stampanti a bobina e quelle superiori con stampanti piane. L'assortimento di grammature dipende dal tipo di carta e dalla cartiera produttrice, generalmente nella carta Usomano e Patinata troviamo un vasto assortimento come 70g, 75g, 80g, 90g, 100g, 110g, 115g, 120g, 130g,135g, 150g, 170g, 200g e comunemente definiti cartoncino la 250g, 270g, 300g, 320g, 350g, 400g.
La trasparenza del foglio viene ridotta con l'aumento dello spessore, tuttavia le nuove tecnologie di stampa permettono di ottenere ottimi risultati anche su spessori bassi, grazie alle nuove lavorazioni superficiali e l'ausilio di prodotti "primer" applicati sulla superficie del foglio.
Osserviamo una carta che conosciamo bene, la comune carta da fotocopie, o meglio una Usomano da 80g per metro quadro. Prendendo a riferimento questo valore possiamo facilmente dedurre che le carte con maggiore grammatura sono più spesse.
Le carte usate nella stampa a foglio vanno dai 70g ai 400g a seconda della stampante usata, grammature inferiori dovranno essere gestite con stampanti a bobina e quelle superiori con stampanti piane. L'assortimento di grammature dipende dal tipo di carta e dalla cartiera produttrice, generalmente nella carta Usomano e Patinata troviamo un vasto assortimento come 70g, 75g, 80g, 90g, 100g, 110g, 115g, 120g, 130g,135g, 150g, 170g, 200g e comunemente definiti cartoncino la 250g, 270g, 300g, 320g, 350g, 400g.
La trasparenza del foglio viene ridotta con l'aumento dello spessore, tuttavia le nuove tecnologie di stampa permettono di ottenere ottimi risultati anche su spessori bassi, grazie alle nuove lavorazioni superficiali e l'ausilio di prodotti "primer" applicati sulla superficie del foglio.
La superficie
La superficie o la finitura superficiale determina l'aspetto della carta, troverai carte opache, lucide, ruvide, patinate, goffrate; Ne esistono centinaia di tipi e ogni cartiera compete per creare la migliore.
Non si tratta solo di un aspetto estetico ma anche di questioni tecniche come la stampabilità che non è mai scontata.
Le carte Usomano hanno una finitura più o meno ruvida ma sempre opaca, le carte patinate sono lisce al tatto con finitura opaca o lucida. Diverso è per la goffratura che consiste in un effetto martellato, rigato ecc. le variazioni di spessore creano un effetto particolare apprezzato nei bigliettini o per le stampe d'autore.
Non si tratta solo di un aspetto estetico ma anche di questioni tecniche come la stampabilità che non è mai scontata.
Le carte Usomano hanno una finitura più o meno ruvida ma sempre opaca, le carte patinate sono lisce al tatto con finitura opaca o lucida. Diverso è per la goffratura che consiste in un effetto martellato, rigato ecc. le variazioni di spessore creano un effetto particolare apprezzato nei bigliettini o per le stampe d'autore.
Stampabilità
Carta non è sinonimo di stampa, potresti trovarti nella situazione in cui l'inchiostro viene assorbito in modo incontrollato o nella situazione opposta con un limitato ancoraggio.
Ogni stampatore dovrà creare il suo campionario in base alle attrezzature "stampanti" di cui dispone. Non aspettarti che lo stampatore utilizzi la carta che hai acquistato in autonomia.
Le modalità di stampa più diffuse sono la Offset e la Digitale, da circa 20 anni a questa parte si è sviluppata una nuova tecnologia ibrida l'Offset-digitale e ne parleremo in modo più dettagliato in un prossimo articolo, questa anticipazione è per far capire che la stampabilità è molto vincolata alla tecnologia usata. Con l'avvento del digitale sempre più persone si trovano a dover risolvere i problemi connessi alla stampa su una determinata carta. La carta composta da fibre (cellulosa e affini) con sbiancanti come il gesso e amalgamati a mezzo un liquido (acqua) avrà sempre un grado di umidità, anche per il solo fatto di essere igroscopica (assorbe l'umidità ambientale).
Osserviamo ora i problemi più comuni connessi al supporto: Stampa non uniforme, grinze sul foglio, ondulazione del foglio, assorbimento eccessivo, scarso ancoraggio, è chiaro che la giusta scelta non è uguale per tutti, le cariche elettriche non vanno molto d'accordo con un prodotto troppo umido e i rulli meccanici creano grinze su un supporto troppo secco, abbiamo quindi bisogno di controllare tutto questo e per farlo servirà esperienza, tecnologia e il materiale giusto.
Ogni stampatore dovrà creare il suo campionario in base alle attrezzature "stampanti" di cui dispone. Non aspettarti che lo stampatore utilizzi la carta che hai acquistato in autonomia.
Le modalità di stampa più diffuse sono la Offset e la Digitale, da circa 20 anni a questa parte si è sviluppata una nuova tecnologia ibrida l'Offset-digitale e ne parleremo in modo più dettagliato in un prossimo articolo, questa anticipazione è per far capire che la stampabilità è molto vincolata alla tecnologia usata. Con l'avvento del digitale sempre più persone si trovano a dover risolvere i problemi connessi alla stampa su una determinata carta. La carta composta da fibre (cellulosa e affini) con sbiancanti come il gesso e amalgamati a mezzo un liquido (acqua) avrà sempre un grado di umidità, anche per il solo fatto di essere igroscopica (assorbe l'umidità ambientale).
Osserviamo ora i problemi più comuni connessi al supporto: Stampa non uniforme, grinze sul foglio, ondulazione del foglio, assorbimento eccessivo, scarso ancoraggio, è chiaro che la giusta scelta non è uguale per tutti, le cariche elettriche non vanno molto d'accordo con un prodotto troppo umido e i rulli meccanici creano grinze su un supporto troppo secco, abbiamo quindi bisogno di controllare tutto questo e per farlo servirà esperienza, tecnologia e il materiale giusto.
Punto di bianco
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I leganti che compongono il foglio di carta determinano il colore del foglio, possiamo vedere dei fogli più o meno bianchi oppure fogli colorati, noi parleremo solo dei fogli bianchi o con piccole variazioni cromatiche dette "punto di bianco". Il punto di bianco di un foglio conferisce quel sapore caldo o freddo al prodotto, si tratta di percentuali minime tendenti al giallo o al grigio, Queste piccole variazioni cromatiche della carta influisce sulla resa della stampa che sarà compensata in fase di calibrazione colori. Tieni presente che nella stampa in quadricromia (CMYK) non viene usato il bianco e tutte le gradazioni del colore saranno ottenute sfruttando il bianco del foglio. |
Il costo della carta
Un valore indicativo sul costo della carta è 1,00 / 3,00 € per ogni Kg di materiale, si tratta di prezzi medi e su quantità in bancale, questa è soggetta a continue variazioni di mercato a causa della materia prima cellulosa di cui è principalmente composta. Con questi parametri è possibile calcolare il costo a foglio con una semplice operazione matematica che tiene conto della grammatura e delle dimensioni del foglio.
Es. un foglio 70x100cm da 80g e carta da 2€ al kg costerà: Peso del foglio=0,7x1x0.08=0.056kg Costo del foglio= 0.056x2=0.112€
Es. un foglio 70x100cm da 80g e carta da 2€ al kg costerà: Peso del foglio=0,7x1x0.08=0.056kg Costo del foglio= 0.056x2=0.112€
La fibra
Un aspetto da non trascurare è la fibra del foglio, il verso fibra è riconoscibile da un occhio esperto con la semplice manipolazione. Questa conferisce allo stampato una foliazione più piacevole e nello stesso modo permette la stampa anche delle carte con grammature limite come le molto sottili o le molto grosse.
Formati carta a foglio
Le dimensioni del foglio variano secondo alcuni standard, partiamo dal formato A4, A3 e A3+ che siamo soliti ad usare nelle nostre stampanti, tuttavia esistono dimensioni come il 45x64, 50x70, 70x100 o misure simile che variano di qualche centimetro. Altro fattore importante da considerare è la fibra della carta che varia a seconda del verso di laminazione.
La gestione del formato è tanto più difficile quanto maggiore è il formato e le attrezzature di stampa saranno sempre più complesse e soffisticate.
La gestione del formato è tanto più difficile quanto maggiore è il formato e le attrezzature di stampa saranno sempre più complesse e soffisticate.
Lista supporti
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Patinata opaca Patinata lucida Usomano Splengorgel Tintoretto gesso X per Shiro echo digital ... Richiedi il campionario carte di AZEROprint |