La copertina di un libro
Copertina di libri
Cosa serve sapere per non sbagliare
Lo scopo di questo articolo è di fornire tutte le indicazioni necessarie alla realizzazione di una copertina, ci concentreremo esclusivamente sugli aspetti tecnici e il modo per realizzarla correttamente.Tipi di copertina
Elenchiamo di seguito le principali copertine, queste sono strettamente legate al tipo di rilegatura effettuata.
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1) Copertina flessibile
La copertina flessibile è in assoluto quella più usata, si presta per la realizzazione di libri di ogni genere ed ha un costo molto accessibile. Viene utilizzata con la brossura fresata o a filo refe, in oltre permette al libro di essere sfogliato e aperto molto agevolmente. La grammatura che caratterizza questa copertina è il 250g/300g/350g a seconda del tipo di cartoncino usato con la possibilità di eseguire una plastificazione opaca/lucida o soft-touch con relativa nobilitazione.
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Nella immagine a fianco possiamo vedere le dimensioni che bisognerà tenere come riferimento per la realizzazione della copertina. Il file dovrà essere sviluppato in modo aperto come nella immagine a fianco in cui avremo rispettivamente da sinistra a destra la quarta di copertina, il dorso e la prima di copertina. BxH corrisponderà alle dimensioni del libro chiuso e finito, per tanto l'unica variabile sarà data dal dorso D che dipende dal numero di pagine e dal tipo di carta utilizzata. Per determinare in modo preciso il valore D utilizza il configuratore che trovi cliccando qui e inserisci i dati relativi al numero di facciate e tipo di carta, al punto 5 potrai vedere lo spessore del dorso D=...mm |
Riassumiamo i punti fondamentali con un formato libro A5 (14.8x21cm):
Determina lo spessore del dorso = D , lo trovi trovi cliccando qui.Crea il documento con base = [(2 x148) + D] e altezza = (210).
Aggiungi poi 3 mm di abbondanza.
Evita di stare troppo vicino ai bordi con il testo, mantieni un margine di sicurezza.
2) Copertina flessibile con alette o patelle
La copertina con 2 alette ripiegate all'interno è molto elegante e mantiene tutta la praticità del libro flessibile. Viene utilizzata con la brossura fresata o a filo refe. La grammatura che caratterizza questa copertina è il 250g/300g a seconda del tipo di cartoncino mentre la plastificazione opaca/lucida o soft-touch è sempre consigliata.
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Nella immagine a fianco possiamo vedere le dimensioni da tenere come riferimento per la realizzazione della copertina. Il file dovrà essere sviluppato in modo aperto come nella immagine a fianco in cui avremo rispettivamente da sinistra a destra la aletta, la quarta di copertina, il dorso, la prima di copertina e ancora l'aletta. Su questo tipo di copertina non viene fatta la stampa sull'interno copertina (seconda e terza di copertina). BxH corrisponderà alle dimensioni del libro chiuso e finito, tuttavia bisogna considerare alcuni piccoli incrementi sulla misura B dovuti alla presenza della aletta ripiegata che crea una piccola unghietta. I'incremento sarà solo sulla copertina per circa 1mm mentre la testa e il piede del libro verranno tagliati alla misura H. La variabile del dorso D dipende dal numero di pagine e dal tipo di carta utilizzata come su tutti i libri. Per determinare in modo preciso il valore D utilizza il configuratore che trovi cliccando qui e inserisci i dati relativi al numero di facciate e tipo di carta, al punto 5 potrai vedere lo spessore del dorso D=...mm |
Riassumiamo i punti fondamentali con un formato libro A5 (14.8x21cm):
Determina lo spessore del dorso = D , lo trovi trovi cliccando qui.Crea il documento con base = [2x(148+A) + D] e altezza = (210).
Aggiungi poi 3 mm di abbondanza.
Evita di stare troppo vicino ai bordi con il testo, mantieni un margine di sicurezza.
3) Copertina rigida
La copertina rigida o cartonata è sicuramente la più elegante e viene usata per edizioni di pregio. Viene utilizzata con la brossura fresata o a filo refe. Lo spessore della copertina varia dai 2 ai 3mm di spessore, si tratta di cartone a cui viene accoppiato un foglio da 170g necessariamente plastificato opaco o lucido. Il dorso che proponiamo è quello piatto e che si presta anche per le piccole tirature del libro.
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Nella immagine a fianco possiamo vedere le dimensioni da tenere come riferimento per la realizzazione della copertina rigida. Il file dovrà essere sviluppato in modo aperto come nella immagine a fianco in cui avremo rispettivamente da sinistra a destra: La quarta di copertina, il dorso, la prima di copertina. BxH corrisponderà alle dimensioni del libro chiuso e finito, tuttavia bisogna considerare alcuni piccoli incrementi sulla misura B dovuti alla presenza della unghietta sulla testa, piede e laterale, in oltre la canaletta e gli spessori del cartoncino dovranno essere considerati nello sviluppo della copertina. L'increnento che tiene conto di questi parametri è di 10mm sulla misura B, 6mm sulla misura H e 7mm sul dorso D. La variabile del dorso D dipende dal numero di pagine e dal tipo di carta utilizzata come per tutti i libri. Per determinare in modo preciso il valore D utilizza il configuratore che trovi cliccando qui e inserisci i dati relativi al numero di facciate e tipo di carta, al punto 5 potrai vedere lo spessore del dorso D=...mm |
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Su questo tipo di copertina saranno applicati i risguardi (guardie) che potranno essere neutri o stampati. |
Con questi dati possiamo facilmente creare la copertina, attenzione a non arrivare mai con i testi a filo della pagina ma di mantenere un margine di sicurezza di circa 15mm, vale lo stesso con il testo sul dorso. Massima libertà sulla impaginazione, una traccia la trovi nella sezione "impostazione grafica" che troverai di seguito. L'abbondanza richiesta è di 20mm tutto attorno alla copertina, diversamente lascia che sia AZEROprint a farlo con la selezione del controllo manuale in fase di ordine.
Riassumiamo i punti fondamentali con un formato libro A5 (14.8x21cm):
Determina lo spessore del dorso = D+7 , il valore D lo trovi trovi cliccando qui.Crea il documento con base = [2x(148+10) + (D+7)] e altezza = (210+6).
Aggiungi poi 20 mm di abbondanza.
Evita di stare troppo vicino ai bordi con il testo, mantieni un margine di sicurezza.
4) Copertina rigida con sovracopertina
La sovraccopertina con 2 alette ripiegate all'interno viene applicata a protezione della copertina rigida. Il libro potrà essere ulteriormente personalizzato con la semplice sostituzione della sovracoperta in modo semplice e in autonomia senza l'ausilio di particolari attrezzature. La grammatura da usare per una sovracopertina è di 170g/200g con la plastificazione opaca/lucida su un lato.
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Nella immagine a fianco vengono mostrate le dimensioni da tenere come riferimento per la realizzazione della sovracopertina. Il file dovrà essere sviluppato in modo aperto come mostrato in cui avremo rispettivamente da sinistra a destra la aletta, la quarta di copertina, il dorso, la prima di copertina e ancora l'aletta. Cerca di usare la continuazione del fondo o della foto sulle alette in modo da evitare un antiestetico stacco di colore che potrebbe vedersi una volta applicata. BxH corrisponderà alle dimensioni del libro chiuso e finito, tuttavia bisogna considerare alcuni piccoli incrementi sulla misura B dovuti alla presenza della unghietta sulla testa, piede e laterale, gli spessori del cartoncino dovranno essere considerati nello sviluppo della sovracopertina. L'incremento che tiene conto di questi parametri è di 10mm sulla misura B, 6mm sulla misura H e 7mm sul dorso D. La variabile del dorso D dipende dal numero di pagine e dal tipo di carta utilizzata come per tutti i libri. Per determinare in modo preciso il valore D utilizza il configuratore che trovi cliccando qui e inserisci i dati relativi al numero di facciate e tipo di carta, al punto 5 potrai vedere lo spessore del dorso D=...mm |
Riassumiamo i punti fondamentali con un formato libro A5 (14.8x21cm):
Determina lo spessore del dorso = D , lo trovi trovi cliccando qui.Crea il documento con base = [2x(A+148+10) + (D+7)] e altezza = (210+6).
Aggiungi poi 3 mm di abbondanza.
Evita di stare troppo vicino ai bordi con il testo, mantieni un margine di sicurezza.
5) Copertina per punto metallico
La copertina di un opuscolo è composta da 4 facciate e identificate come, prima di copertina, seconda di copertina, terza di copertina e quarta di copertina.
1) prima di copertina 2) seconda di copertina 3) terza di copertina 4) quarta di copertina |
Riassumiamo i punti fondamentali con un formato libro A5 (14.8x21cm):
Crea il documento con base =(2x148) e altezza = (210).Aggiungi poi 3 mm di abbondanza.
Evita di stare troppo vicino ai bordi con il testo, mantieni un margine di sicurezza.
L'impostazione grafica
Il titolo (3), l'autore (1), la sinossi (2), eventuale recensione (9) e didascalia (8), l'editore o casa editrice (5), il prezzo di vendita al pubblico (6), l'eventuale ISBN se presente (7) e la grafica con colori e foto (4).
Le carte e le grammature
La grammatura carta per una copertina varia dai 250g ai 350g mentre sulle cartonate si arriva a 2mm 1500g e a 3mm con la 2000g. Vi sono situazioni in cui è possibile usare anche grammature inferiori in particolare per la realizzazione di opuscoli a punto metallico, vedi maggiori info su supporti carta.
Impostazione tipo
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Inserisci sulla copertina e i vari contenuti seguendo l'esempio qui a fianco. Non fare un titolo sul dorso troppo a filo ma lascia qualche millimetro di spazio. La posizione del codice Isbn è quella mostrata qui a fianco con dimensioni che variano da 3,2x2,2 cm a 4x3 cm circa. Su un libro il codice ISBN non è obbligatorio, mentre il deposito legale è obbligatorio (vedi maggiori info). File per copertina in brossura |
La nobilitazione
Con la nobilitazione della copertina modifichiamo l'aspetto del libro, possiamo renderlo lucido, opaco o vellutato grazie alla plastificazione rispettivamente opaca, lucida e soft-touch. E possibile realizzare delle verniciature lucide a zona e con spessore 3D, in oltre la lavorazione a lamina è disponibile con oro, argento e bronzo.
Altre finiture
Ulteriori lavorazioni come la applicazione di una fascetta, stampe a secco e verniciatura a zona saranno trattate successivamente.
Copertina fai da te
Chiarite le caratteristiche relative alla impostazione grafica, rimane da risolvere alcuni problemi tecnici per la creazione in autonomia della copertina. Usa la tua stampa realizzata su cartoncino di almeno 300g e fai la plastificazione per proteggerla da eventuali graffi solo sul lato esterno. Aiutandoti con una matita dura o una penna a sfera incidi dando pressione in corrispondenza delle 2 linee di piega del dorso, facendo questa operazione verranno create 2 cordonature che faciliteranno la piega. Ripeti questa operazione fino a creare un bel solco facendo attenzione a non strappare o tagliare il foglio, una superficie di appoggio morbida o una tovaglietta in gomma posizionata sotto la copertina ne migliora il risultato. Fai una cordonatura di cortesia a circa 8mm dal dorso.
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Potrai contrastare la curvatura con la scelta di uno spessore grosso 2000g, evitare di esporre in ambienti troppo umidi o troppo asciutti, questo antipatico effetto si accentua o si riduce fino a sparire a ciclo stagionale. Una buona soluzione è quella di applicare un cellophane protettivo sul volume
Fai da te
Copertina fai da teChiarite le caratteristiche relative alla impostazione grafica, rimane da risolvere alcuni problemi tecnici per la creazione in autonomia della copertina. Usa la tua stampa realizzata su cartoncino di almeno 300g e fai la plastificazione per proteggerla da eventuali graffi solo sul lato esterno. Aiutandoti con una matita dura o una penna a sfera incidi dando pressione in corrispondenza delle 2 linee di piega del dorso, facendo questa operazione verranno create 2 cordonature che faciliteranno la piega. Ripeti questa operazione fino a creare un bel solco facendo attenzione a non strappare o tagliare il foglio, una superficie di appoggio morbida o una tovaglietta in gomma posizionata sotto la copertina ne migliora il risultato. Fai una cordonatura di cortesia a circa 8mm dal dorso.
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1) Copertina imbarcata
Uno dei principali problemi che potrebbero sorgere in una copertina è una antiestetica curvatura. Si tratta di un fattore legato alla umidità ambientale, generalmente ritorna planare semplicemente con l'avvicendarsi delle stagioni più o meno umide.
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Tecnicamente avviene un allungamento o un accorciamento (dilatazione) del materiale per effetto igroscopico. L'assorbimento della umidità ambientale nei prodotti cartacei avviene costantemente e ne determina un allungamento delle fibre. L'imbarcamento si verifica quando due materiali vengono accoppiati e uno di questi si dilata in modo diverso. Nel caso della copertina la parte cartacea stampata e plastificata non si espande come avviene per la parte cartone che allungandosi porta ad una inevitabile curvatura verso l'alto e asciugandosi verso il basso. I fattori che contrastano questa curvatura sono lo spessore, tanto più è grosso meno è interessato e le dimensioni, tanto più e piccolo meno è interessato. |